BANDO DI CONCORSO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE MPMI A SOSTEGNO DELLA DOPPIA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA

Camera di Commercio di Treviso-Belluno
19/06/2024 – 25/10/2024

BANDO DI CONCORSO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE MPMI A SOSTEGNO DELLA DOPPIA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA

La Camera di Commercio di Treviso-Belluno intende rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese, di tutti i settori economici attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed efficientamento energetico finalizzate anche alla transizione ecologica del tessuto produttivo.

SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

  • siano Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI)
  • abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Treviso-Belluno
  • siano attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale camerale
  • non abbiano beneficiato del contributo a valere sul Bando di Concorso per la Concessione di Contributi alle MPMI a Sostegno di Interventi per la Digitalizzazione I4.0 20222023
  • siano in regola con il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi dei dipendenti
  • abbiano legali rappresentanti/amministratori (con o senza poteri di rappresentanza)/soci per i quali non sussistano cause di decadenza/divieto/sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia
  • non presentino nella propria compagine sociale e/o nei propri organi di amministrazione soggetti in carica presso la giunta della Camera di Commercio di Treviso-Belluno o soggetti a qualsiasi titolo dipendenti o collaboratori della Camera di Commercio di Treviso-Belluno
  • non si trovino in stato di difficoltà
  • non abbiano forniture in essere con la Camera di Commercio di Treviso-Belluno

AMBITI DI INTERVENTO
Con il Bando si intendono finanziare, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto, gli investimenti e l’acquisizione di servizi di consulenza/formazione relativi a:

  • MISURA 1acquisto di beni strumentali di cui all’Allegato A e B della l. n. 232/2016
    La misura 1 consente all’impresa di effettuare investimenti in beni funzionali alla trasformazione tecnologica, digitale e di sostenibilità ambientale strettamente connessi al progetto di digitalizzazione aziendale ed efficientamento energetico secondo il “modello 5.0”

    Ai fini del Bando rientrano tra i beni di cui all’Allegato B della l. n. 232/2016:
    • software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding)
    • software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, sistemi o piattaforme menzionate nel punto precedente
  • MISURA 2
    • acquisizione di servizi di consulenza finalizzati all’introduzione e/o implementazione delle tecnologie abilitanti di I4.0, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi, erogati esclusivamente da un fornitore qualificato di servizi

      L’acquisizione dei servizi di consulenza può essere finanziata qualora e solo se direttamente ed esclusivamente collegata all’acquisto di beni strumentali di cui alla Misura 1.
    • acquisizione di servizi di consulenza e/o formazione finalizzati alla razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti erogate esclusivamente da un fornitore qualificato di servizi di servizi


      Tali servizi di consulenza devono necessariamente riferirsi a:
      • audit energetici, finalizzati a valutare la situazione “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico
      • analisi della fornitura di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa
      • progetti di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, …) e della produzione (consumi, rendimenti, …) anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0
      • sviluppo di un piano energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa
      • implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001 – ISO 50005 – ISO 50009
      • studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica
      • studi di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
      • realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, …) e giuridica (statuto, contratti, …) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una Comunità Energetica Rinnovabile (CER)
      • acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa
      Sono inoltre ammissibili le acquisizione di servizi di formazione relativamente all’attività finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy Manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

Gli interventi di cui alla MISURA 1 e le consulenze di cui alla MISURA 2 (consulenza finalizzata all’introduzione e/o implementazione delle tecnologie abilitanti di I4.0) devono necessariamente fare riferimento ad uno o più dei seguenti ambiti tecnologici abilitanti “Impresa 4.0”:

  • soluzioni per la manifattura avanzata
  • manifattura additiva
  • realtà aumentata e realtà virtuale
  • simulazione
  • integrazione verticale e orizzontale
  • internet delle cose e delle macchine
  • cloud
  • cyber-security
  • big data e analytics
  • intelligenza artificiale
  • blockchain
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della catena di distribuzione
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività

Sono ammissibili gli interventi avviati, nonchè le spese sostenute, dall’01/01/2024 fino al 25/10/2024.
FORNITORI DI SERVIZI

  • MISURA 1
    L’impresa dovrà avvalersi, esclusivamente, di uno o più fornitori tra i seguenti:
    • centri di ricerca e trasferimento tecnologico – Competence Center/Digital Innovation Hub/European Digital Innovation Hub di cui al Piano “Industria 4.0” – parchi scientifici e tecnologici – centri per l’innovazione – Tecnopoli – cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti ammnistrativi regionali o nazionali
    • incubatori certificati e incubatori regionali accreditati
    • FabLab
    • centri di trasferimento tecnologico su tematiche I4.0
    • start-up innovative e PMI innovative
    • ulteriori fornitori, a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività per servizi di consulenza alle imprese nell’ambito delle tecnologie abilitanti 4.0
  • MISURA 2
    L?impresa dovrà avvalersi, esclusivamente, di uno o più fornitori tra i seguenti:
    • EGE – Esperti in Gestione dell’Energia – certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati
    • ESCo – Energy Service Company – certificata UNI CEI 11352
    • Società o Enti (iscritti al Registro delle Imprese o al REA) specializzati in servizi di consulenza nell’ambito della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e dell’utilizzo economico delle risorse
    • Energy Manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese

    Relativamente ai servizi di formazione l’impresa potrà avvalersi esclusivamente di enti di formazione (es.: agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta Formazione riconosciute dal MIUR e Istituti Tecnici Superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 per assicurare l’erogazione di percorsi formativi e professionalizzanti di qualità, con specifico riferimento al settore energetico, con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

AGEVOLAZIONE


MISURA 1 acquisto di beni strumentaliMISURA 2consulenza su tecnologie 4.0MISURA 2consulenza e/o formazione in tema di transizione ecologica
investimento minimo
5.000,00
1.200,00
% contributo
50% delle spese ammissibili
contributo massimo
25.000,00 5.000,00

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le richieste di contributo devono essere trasmesse, esclusivamente in modalità telematica dal 19/06/2024 al 25/10/2024.

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